Quanto È bassa la fiducia dei clienti (se di mezzo ci si mette la privacy)
Non c'è tanto da girarci intorno: dopo la pandemia, l'attenzione dei consumatori in tema di privacy è cresciuta esponenzialmente, portando con sé anche una forte sfiducia per le modalità di gestione dei dati sensibili da parte delle aziende. A scrivere
come facciamo con gli hotel?
La percentuale è inquietante: il 67% del campione intervistato dall'osservatorio sul turismo Nomisma-Unicredit, dichiara di aver paura di dover chiudere nel 2023. Stiamo parlando di albergatori, che, dopo la forte ripresa della stagione estiva, a fronte degli aumenti di
Pietra preziosa
Apre il 27 settembre a Verona l'edizione 2022 di MARMOMAC, la più grande manifestazione fieristica dedicata al settore, che si pregia di quasi 1000 espositori, che rappresentano 43 paesi e visitatori provenienti da 120 nazioni. Un vero e proprio hub
cara “vecchia” fiducia
tutto cambia e niente cambia: mai così vero l'adagio di buon senso che ci riporta a fare lo stesso, ripetitivo bilancio. Gli italiani sono più pessimisti, ci dice l'Istat, e non solo come privati e consumatori, ma anche come imprese.
smart working, ma adesso che succede?
Dal 1° agosto tutto cambia? In linea di principio, sì. Il 31 luglio, infatti, terminano gli effetti del decreto riaperture, che, convertito in legge, apporta novità e limiti. Se, fino ad ora era stato possibile svolgere la prestazione di
Come orientarsi tra le nuove abitudini dei consumatori
Lo scenario generale dei consumi si complica e, per gli imprenditori, così come per i negozianti, non è facile orientarsi. Come ha evidenziato la ricerca "Nuovo Codice Consumi", realizzata da GSI Italy, in collaborazione con Ipsos e McKinsey & Company,
l’impresa… è la fiducia
Si parla di continuo dell'inflazione dal punto di vista delle tasche delle famiglie, dei consumatori. Ma il tema è scottante anche per le imprese, che devono persuadere i clienti a non arretrare di fronte agli acquisti, spesso non per mancanza
sempre meno al dettaglio
Anche le imprese "muoiono" e lo fanno con trend così vistosi, a volte, da allarmare. Questo, almeno, stando alla recente "fotografia" scattata dall'Ufficio Studi "Demografia d'impresa nelle città italiane". Risulta, infatti, che, nel corso degli ultimi nove anni, sono
Transizione ecologica, un costo inevitabile?
Stato di allerta per molte imprese dell'agroalimentare italiano, già provate dall'aumento dei costi dell'energia e delle materie prime. A spaventare ora sono gli oneri ambientali necessari a realizzare la transizione ecologica. Ma le società a rischio chiusura, dice il Cerved,
Per crescere ci vuole intelligenza…emotiva
Lo si legge da anni ormai, e da varie fonti, ma mai come adesso quello dell'intelligenza emotiva risulta essere un vero e proprio "patrimonio" necessario. Per che cosa? A far funzionare (e crescere) le aziende. Un recente studio di Capgemini